Patrizia Cogliati • 10 ottobre 2025

Matrimonio e foto “senza posa”: perché non serve essere modelli per avere scatti memorabili

C’è una verità che tutte le coppie prima o poi ammettono: non tutti nascono per stare davanti a un obiettivo come se fossero su una passerella di moda. E va bene così! Se state pensando al servizio fotografico del vostro matrimonio e vi sentite in imbarazzo all’idea di “mettervi in posa”, sappiate che non siete soli… e che questo non è affatto un problema.

Niente pose rigide, solo momenti veri

Molti sposi arrivano da me con il timore di sembrare goffi o innaturali. La mia risposta? “Niente paura, non voglio modelli, voglio voi.” La bellezza delle fotografie sta nell’autenticità: sorrisi spontanei, risate condivise, gesti complici. E sì, a volte significa inciampare leggermente, tirarsi addosso un ramo o correre scalzi su un prato… ma sono proprio questi momenti a trasformarsi in immagini memorabili.

Come trasformo l’imbarazzo in divertimento

Il segreto è semplice: divertirsi! Durante i servizi fotografici cerco sempre di creare un clima giocoso, leggero e rilassato. Ecco qualche esempio di cosa può succedere:

  • Quando la coppia non sa dove mettere le mani, propongo scherzosamente di fare finta di litigare per un biscotto o un mazzo di fiori, e tra una risata e l’altra nasce uno scatto naturale e spontaneo.
  • Se sono troppo rigidi davanti all’obiettivo, invento piccoli giochi o sfide, come “chi resiste a ridere più a lungo?” o “saltare insieme come se foste in un film romantico”: le foto risultano dinamiche, genuine e divertenti.
  • Amo cogliere momenti di complicità rubati, come un sussurro, una carezza sulla guancia o una corsa improvvisata tra le pozzanghere. Qui non ci sono pose, solo emozioni autentiche.

Non servono corpi da passerella

Il punto è questo: non serve essere modelli professionisti per avere foto che sembrano uscite da una rivista. Basta amarsi, lasciarsi andare e fidarsi del fotografo. Il mio lavoro è guidarvi con leggerezza, strappare sorrisi veri e trasformare anche i momenti più imbarazzanti in ricordi fotografici che raccontano chi siete davvero.

Conclusione

Il vostro servizio fotografico di matrimonio non deve essere una prova di moda: deve essere un gioco, un racconto, una celebrazione del vostro amore. Niente pose forzate, niente stress, solo voi due e la vostra storia, catturata in ogni sorriso, sguardo e gesto. Alla fine, le foto più belle non sono quelle perfette… sono quelle che vi fanno sorridere anche anni dopo, ricordandovi quanto vi siete divertiti insieme.

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